
Come definiamo la spiritualità

Sentiero spirituale e yoga
Rinascere alla vita significa affrontare i propri limiti e la paura illusoria che immancabilmente la nostra mente adotta per non farci entrare nelle situazioni.
Noi esseri umani nell’andare avanti nelle nostre vite siamo chiamati continuamente a rinascere. Attraverso gli impedimenti che immancabilmente ci arrivano per un dolore improvviso, una delusione, un tradimento, ma anche nelle piccole cose quotidiane, dobbiamo aggiustare il tiro delle nostre azioni.
Come in un ballo frenetico sempre in atto fra morte e rinascita, i nostri passi sono come delle piccole morti apparenti che inducono il cambiamento che mettiamo in gioco. Bisogna avere il coraggio di cambiare, anche se deluso e afflitto l’uomo ha dentro di sé questa forza.
Le forze interiori sono anche distruttive e in diverse occasioni ci sentiamo sopraffatti dal dolore, dalla rabbia, dallo sconforto ed è qui che bisogna imparare l’accettazione cioè accettare quello che in quel momento non possiamo cambiare.
Rinascere alla vita allora significa comprendere che è necessario adottare altri modi di pensare, sentire ed agire. Agire in un modo nuovo più idoneo alle situazioni che arrivano dalla vita. Per farlo è necessario guardarci da un punto di vista diverso dal solito, ascoltarci, praticare il silenzio, perché la virtù del cambiamento è frutto di quella potenza e di quella passione che viene dal difficile ascolto di sé e del mondo. E’ frutto di pazienza, di valutazioni ponderate che aiutano a distinguere ciò che possiamo cambiare da ciò che non possiamo modificare e quindi possiamo solo accettare.
Rinascere alla vita indica che dobbiamo imparare a riconoscere che il tempo nuovo sta arrivando, i segnali che ci arrivano immancabilmente dalla vita quasi sempre noi li ignoriamo, vuoi per paura vuoi per comodità e rischiamo di vivere un’esistenza che sfugge velocemente e non viviamo appieno il tempo presente.
Il tempo dovrebbe essere nostro alleato per rinascere alla vita nuova ma come sempre la vita non ha i nostri tempi, ha i suoi ritmi. Il tempo presente va riconosciuto e afferrato al volo prima che sfugga, e dovrebbe essere afferrato con gioia, consapevoli che porta la felicità del rinnovamento e la rinascita alla vita. Bisogna pertanto essere svegli e consapevoli per poter vivere l’occasione del tempo che ci è dato, che non è necessariamente e sempre un tempo straordinario in cui accade qualcosa di così sorprendente che stravolge la nostra vita, ma è un tempo in cui conta la nostra capacità di vedere lo straordinario ovunque, perché nulla della nostra vita è banale.
La Fenice, bellissimo uccello simbolico, indica la rinascita alla vita bruciando tutto quello che è inarmonico, risorge dalle ceneri, essa ricomincia un nuovo cammino. Come dice Romano Battaglia “Si può rinascere alla vita in ogni momento se sappiamo vivere con il ritmo delle stagioni, del tempo, dell’amore e della natura”.
L’accettazione può essere l’opportunità per risolvere i nostri affanni e vivere una rinascita alla vita armoniosa e coerente con il proposito e il progetto del nostro Sé superiore.
Per approfondire questo e tanti altri argomenti vi rimandiamo al blog https://www.yogavitaesalute.it/blog/ del portale Yoga, Vita e Salute.
Luciana Mologni