I movimenti dei pianeti nel cielo orientano le previsioni astrologiche.

Per potere fare delle previsioni astrologiche a livello mondiale è necessario osservare i movimenti dei pianeti nel cielo, poiché essi sono caratterizzati da una fase discendente, che corrisponde a momenti oscuri di crisi e difficoltà, seguita da una fase ascendente che riflette momenti di rinnovamento e nuovo slancio verso una rinascita sociale, e così via, come il giorno dopo la notte.

All’interno di questa onda ritmica, il 2022 corrisponde ad una lenta e faticosa risalita da un 2020 di massima oscurità, è un anno di preparazione per giungere pronti al 2026, anno in cui, merito di una bellissima fase ascendente, potrà avvenire un risveglio della coscienza umana.

Questo periodo di passaggio dall’oscurità alla luce, di cui il 2022 fa parte, di sicuro non sarà un processo indolore, dovremo ancora assistere a esternazioni di avidità, di odio e a svariati tentativi di annientamento delle qualità umane, ma il 2022 sarà anche un anno in cui sempre più persone, anche se immerse nella densità più oscura che cerca di paralizzare ogni buona azione, avrà voglia di affermare il cambiamento, avrà voglia di dire basta alle brutture del mondo.

Questa previsione nasce da due aspetti planetari particolari che caratterizzeranno il cielo del 2022: il transito di Giove in Pesci, che si congiungerà a Nettuno, e il transito in quadratura di Saturno in Acquario con Urano in Toro.

Nettuno, nel suo lungo transito in Pesci spinge l’uomo ad interessarsi dell’aspetto spirituale della vita e a ripristinare antichi valori, come la compassione e la condivisione. Giove congiungendosi a Nettuno nella costellazione dei Pesci, pervaderà l’intero pianeta di energia di amore e di unione, la quale si fonderà con l’energia di devozione ad un ideale, che fluisce attraverso Nettuno. Quindi la congiunzione di questi due pianeti immetteranno un forte impulso spirituale all’interno della coscienza planetaria, affinché l’uomo possa elevare la propria coscienza, e divenire espressione dei veri valori della vita, di convivenza pacifica e di condivisione.

Ora, purtroppo, nella società in cui viviamo, le qualità elevate di Giove, come la bontà d’animo e l’altruismo sono state relegate nell’ombra, per dare, invece, risalto alle manifestazioni inferiori di Giove, esaltate da un società che inneggia al mero profitto fine a se stesso e all’avidità. In questa società cieca ed ignorante, l’uomo si è allontanato dal proprio centro, e ha scordato l’antica percezione dell’unità tra la sua anima e la grande anima dell’universo, tra il microcosmo e il macrocosmo, e la verità del detto esoterico “così in cielo come in terra” è stata sminuita, se non addirittura negata. Ma quest’anno la congiunzione in Pesci di Giove e Nettuno ricorderà all’uomo che la comunione spirituale tra l’uomo e il divino è eterna, e che incarnazione dopo incarnazione si ripete.

Il secondo aspetto astrologico importante è il transito in quadratura che Urano in Toro forma con Saturno in Acquario. In Toro c’è la luce dell’aspirazione per potere giungere alla luce dell’anima, in Acquario, segno di coscienza universale e di servizio, invece c’è la luce del mondo.

L’aspetto conflittuale di quadratura di Urano in Toro con Saturno in Acquario porta l’attenzione sul concetto della coscienza di gruppo, poiché l’uomo singolo, si deve immedesimare sempre più nell’umanità, nell’universalità, nella fratellanza e nel servizio.

In astrologia Urano, con la sua opera, produce la fusione fra il sé inferiore e il sé superiore, usando come strumento la mente e l’intelligenza, e con l’apporto della Luce dell’anima espressa dal Toro, aiuterà l’uomo a scoprire i misteri occulti della vita. Il Toro è il desiderio che viene trasmutato in aspirazione, è l’oscurità che cede alla luce. L’occhio singolo di cui parla il Cristo è l’occhio di Toro, occhio della visione superiore che dovrà sostituire, in tutta l’umanità, i due occhi del sé personale.

Urano in Toro, quindi, come guida dell’umanità sulla via della consapevolezza, al fine di operare una libera scelta, permettendo all’uomo di intuire, di vedere la strada che lo porterà verso l’anima.

Il transito di Urano in Toro dona all’uomo l’intuizione e la possibilità di illuminazione, in un qualsiasi momento, così, all’improvviso. Saturno in Acquario in aspetto conflittuale di quadratura, però renderà difficile questa realizzazione, poiché offrirà resistenza e prove da superare e l’uomo deve farsi trovare pronto, altrimenti il rischio è di restare aggrappati all’illusione e, ostinati più che mai, rifiutare di liberarci dalle catene di cari e vecchi schemi karmici. Invece chi accetterà le spinte uraniane al cambiamento, scardinando il vecchio modo di vivere, allora potrà venire attaccato dalla collera di chi ancora vive nell’oscurità della mente e nell’illusione, poiché essi si sentiranno minacciati da un nuovo comportamento sociale, indice di un nuovo mondo che sta arrivando.

I Signori del Male insinuano nelle menti degli uomini separatezza, dubbio e paura e il compito dei custodi della Luce è quello di modificare questo stato mentale e di insegnare a chi cerca la via ad operare in gruppo per il bene della comunità.

Già si scorge all’orizzonte una Luce sorgente foriera di una nuova civiltà che solo l’umanità può portare a compimento. Perché solo agli esseri umani spetta la decisione finale; se conquistarsi la libertà e costruire una nuova civiltà di fratellanza o consegnare le proprie vite e il proprio futuro nelle mani delle forze del Male, che vogliono distruggere lo spirito umano e i suoi valori. L’ora della scelta è giunta, e per chi ha scelto di appartenere alla resistenza umana il lavoro da fare è tanto per arrivare pronti al 2026.

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Maria Grazia Barbieri