Smemoranda
Sia fatta la tua volontà
L’aria, elemento attivo maschile come il fuoco, associato al “soffio” come creatore della “Parola” in molte mitologie è proprio legato all’idea di creazione.
L’Aria non si vede, non si può afferrare, ma senza aria nulla vivrebbe. Essa è dunque tutto ciò che ci avvolge, è l’invisibile soffio che tutto unisce, è l’energia vitale che i taoisti chiamano Chi, gli induisti chiamano Prana, e noi chiamiamo etere.
All’aria è collegato un altro simbolo, quello dell’albero. Se guardiamo com’è fatto il nostro sistema polmonare scopriamo che ha la forma di un albero rovesciato: le fronde (i polmoni) in basso e il tronco (trachea) in alto. L’albero grazie alle fotosintesi clorofilliana trasforma l’anidride carbonica in ossigeno e diventa un prezioso alleato dell’aria per la nostra respirazione. L’albero quindi, come l’aria, è il simbolo dell’energia vitale, di quella forza misteriosa che sta alla base dell’intera esistenza.
Secondo la tradizione antica il primo elemento superiore è il fuoco (il più leggero e mobile), l’aria è il secondo elemento superiore, nel quale avvengono le trasformazioni che coinvolgono gli elementi inferiori. l’acqua e la terra. L’elemento aria è un simbolo sensibile della vita invisibile, in quanto tale è un elemento purificatore. L’aria rende rigogliosa e fertile la natura.
L’aria ha un’influenza diretta sul chakra Anahata. Il Chakra del Cuore è collocato sullo sterno, all’incirca all’altezza della linea mediana orizzontale dei seni. Questo centro energetico è associato al cuore, ai polmoni, al timo, agli arti superiori, alla circolazione ed al sistema linfatico; le patologia connesse al suo squilibrio sono: asma, ipertensione arteriosa, patologie cardiache, patologie polmonari ecc.. Spesso, senza rendersene conto, si tende a respirare male; questo avviene perché tutte le tensioni, le paure, le ansie, le frustrazioni che si accumulano nel chakra del Cuore, vanno poi a riflettersi a livello fisico in posizioni scorrette.
Per l’elemento Aria abbiamo creature quali le Silfidi che vivono nel vento e si spostano grazie alle correnti. Le Silfidi sono in gruppi con i Silfi, loro corrispondente maschile, sono bellissime e veloci, brillanti e ventose. La Silfide è una figura femminile della mitologia. Si tratta di un spirito protettore del vento e dei boschi, e possiede una figura agile e snella, tanto che la parola si usa anche per indicare ragazze di simile struttura fisica. Il loro elemento possiede il più alto livello vibratorio dei quattro eteri. Le Silfidi lavorano attraverso i gas e gli eteri della terra, sono viste solitamente con le ali. A causa del loro collegamento all’aria, che è associata con l’aspetto mentale, una delle loro funzioni è aiutare gli uomini a ricevere l’ispirazione.
Mi domando ora…. avremo ancora l’aria pulita dei tempi antichi? La brezza mattutina che nella calura estiva mitigava il caldo? Come rimpiango i tempi in cui ero bambina e l’aria era aria e non come adesso insudiciata di prodotti chimici.
Per quanto riguarda i sogni, il significato di sognare una tromba d’aria ad esempio è quello di avvertire il pericolo che la propria vita possa essere stravolta da qualcosa. Questo sogno è generalmente legato a particolari momenti della vita in cui si avverte il timore di poter perdere quanto realizzato (un legame sentimentale o, più spesso, un progetto lavorativo). Mettersi al riparo e scampare ad una tromba d’aria, un uragano o un ciclone significa sentirsi sicuri e con delle basi solide. In alcuni casi sognare una tromba d’aria significa possedere una forte energia interiore che si desidera liberare: fresca e limpida, è presagio di prosperità e fortuna; scura invece presagisce ostacoli e malinconia.
Luciana Mologni
Per leggere la prima parte di questo articolo vi rimandiamo a questo link https://www.yogavitaesalute.it/sogni-simboli-aria-prima-parte/