Questo titolo mi è venuto in mente ieri, mentre ascoltavo Piotta, il famoso rap italiano, in un piccolo concerto ad Imola.
Una sua canzone, che mi ha colpito, si intitola:“sto troppo avanti”.
Chi non ha mai pensato di essere troppo avanti, o almeno… avanti?
Adesso tutti a fare le facce contrite, facce da coloro che, nonostante siano i “primi” nel proprio campo, si sentono, esattamente come me, dei falliti in qualche cosa.
Io ho passato una vita a far finta di non essere capace, pur di fare meno, o fare coi miei tempi, e così ho lasciato scappare un sacco di opportunità, anche grandi successi, del resto, se il genio è incompreso…
In sanscrito, la parola Abhimān, traduce più qualità della personalità umana:
- la presunzione
- l’orgoglio
- l’egoismo
Le Abhimānas, così definite, sono le qualità intrinseche che alimentano separazione, individualismo e soprattutto sofferenza.
Passiamo una vita alla ricerca della serenità e della gioia di vivere, ma, ahimè, guardiamo sempre fuori da noi, non vediamo i colpi bassi che facciamo alla nostra creatività, proprio quando pensiamo di “lavorare per noi…”
Il mondo della new age, vende spesso illusioni e le vende a caro prezzo. Coltiva, in molte persone, l’egoismo, e quindi le qualità definite Abhimānas, come grandi verità per diventare evoluti, con la conseguenza, alquanto cara alla personalità umana, di essere distanti dagli altri e dall’includere la vita.
E’ sottile la differenza tra provare, sempre, con sforzo continuo, ad amare anche gli altri e invece farsi i cazzi propri, giustificandosi attraverso religioni, filosofie o anche solo per il bene di sé.
Spesso l’essere segretamente convinti di essere avanti, sul sentiero, ma così anche nell’arte pasticcera, ci lascia soli, a lucidarci le coppe dell’arroganza, ma senza un amico.
Se volete essere pragmatici sul sentiero, guardatevi intorno, quanta gente ha stima di voi? Quanti vi credono degli esempi, e soprattutto, grande indicatore evolutivo: quanti amici avete?
Non servono grandi teorie, conoscenze profondissime e stati alterati di coscienza (questi semmai vanno ad aumentare la distanza dalla vita), ma “ ci pensa la vita..” cantava Ligabue, a renderci ciò che abbiamo seminato.
Quindi, er Piotta, fai bene a differenziarti dalla massa, ma attento a star troppo avanti, potresti trovarti solo…