I pleniluni sono momenti particolari che alimentano la possibilità di penetrare maggiormente le realtà spirituali, soprattutto per quanto concerne il plenilunio del Toro detto anche Festa del Wesak, una celebrazione nata in Oriente e che desta sempre più interesse anche in Occidente. Questa festività viene ritenuta molto importante, perché consente di mettere a stretto contatto la natura umana con quella spirituale in un momento come quello del plenilunio del Toro, nel quale il richiamo verso coloro che sono responsabili dell’evoluzione dell’umanità si fa più intenso e aggiungerei più sincero.
La Festa del Wesak è connessa ad una antica leggenda riguardante il Buddha che proteso verso altri lidi, dopo aver conseguito l’Illuminazione, decise di ritornare una volta all’anno per benedire la Terra assieme a Suo Fratello, il Cristo.
Il custode e il ricevitore di questa benedizione incarnano rispettivamente la Saggezza e l’Amore che si incontrano per donare e distribuire una nuova nota a tutta la coscienza del nostro pianeta, nessuno escluso. In questo appuntamento viene liberata, attraverso il sacrificio di questi due grandi esseri, una benedizione che è proporzionale alla richiesta, visto che ognuno non potrà che ricevere sulla base della propria aspirazione e del livello evolutivo conseguito.
La leggenda parla anche di una valle posta ad altitudine elevata, come raccontato da Alice Ann Bailey, valle che si trova sul versante tibetano della catena dell’Himalaya. Questa valle è circondata da tutte le parti da montagne elevate eccetto verso nord-est, dove c’è una stretta apertura a forma di bottiglia, vicino alla quale si trova una roccia piatta, su cui è posta una grande coppa di cristallo piena d’acqua. Quando l’ora del plenilunio si avvicina, su tutta la valle cala una grande quiete e, rivolgendo lo sguardo verso nord-est appare in lontananza, pochi minuti prima del momento esatto del plenilunio, la figura del Buddha nella sua veste color zafferano, con le mani tese a benedire.
Questo dice la leggenda. Una volta all’anno il Buddha ritorna con il suo infinito amore a benedire il mondo, trasmettendo attraverso il Cristo rinnovata vita spirituale. Tutto questo ha la durata di 8 minuti, a partire dal momento in cui il Buddha appare in lontananza fino a quando non scompare alla vista. A questo punto l’acqua della coppa viene distribuita a Maestri, iniziati, discepoli, assieme a tutti coloro che hanno partecipato alla cerimonia portando con sé piccole coppe e recipienti d’acqua. La benedizione si espande inoltre a tutto ciò che compone la coscienza del nostro pianeta affinché nessuno rimanga escluso da questa ondata d’amore che viene demoltiplicata a seconda delle resistenze che incontra.
Questa cerimonia viene chiamata la “comunione con l’acqua” e indica simbolicamente l’Era dell’Acquario, il Portatore d’Acqua che nel Vangelo segnalava la “stanza di sopra”, il piano dell’anima nel quale poteva avvenire la comunione. Questa cerimonia ci indica la necessità di purificarci, donandoci l’opportunità di condividere gli uni con gli altri ciò che appartiene a tutti. Attraverso la Festa del Wesak l’acqua, che è stata magnetizzata dalla presenza del Buddha e del Cristo, acquisisce una frequenza più elevata, recando con sé maggiori possibilità risananti, in poche parole ne risulta benedetta. Al termine della cerimonia la folla si disperde e ognuno torna con rinnovata forza alle proprie attività per un nuovo anno di servizio.
Il plenilunio del Toro avrà luogo esattamente alle ore 6:15 di lunedì 16 maggio 2022, è consigliabile a questo punto mettersi in ascolto o in meditazione, magari qualche minuto in anticipo per cogliere l’essenza di questa cerimonia, verificando nella propria coscienza la bellezza di essere per quanto possibile in comunione con le energie del Buddha e del Cristo. La Festa del Wesak ha comunque una durata più ampia e non coincide solamente con il momento esatto del plenilunio. Inizia infatti due giorni prima, chiamati ”giorni di rinuncia e distacco” e termina con i due giorni successivi, chiamati “giorni di distribuzione”, mentre il giorno centrale si chiama “giorno di salvaguardia”.
L’associazione Atman, nata nel 1994 con lo scopo di diffondere la conoscenza e la pratica del Raja yoga, organizza la Festa del Wesak in località Piane di Mocogno (MO) presso Hotel Mazzieri. La cerimonia sarà tenuta dal fondatore Massimo Rodolfi, il 15 maggio 2022 alle ore 15. Per tutte le informazioni su questo evento vi rimando a questo link: https://www.yogavitaesalute.it/events/celebrazione-del-wesak-2022-2/
Vi aspettiamo con un fiore, qualcosa di bianco nel vestito, un po’ d’acqua da far benedire e tanta voglia di stare insieme per condividere questo momento di comunione.
Per approfondire l’argomento sono disponibili i corsi di meditazione a cura dell’associazione Atman presente su quasi tutto il territorio nazionale ed in Svizzera. I corsi, tenuti da insegnanti diplomati alla scuola Energheia, sono pubblicizzati con l’indicazione delle varie località in cui si tengono sulla pagina web: https://corsimeditazione.yogavitaesalute.it/corsi all’interno del portale della consapevolezza Yoga Vita e Salute.
Graziano Fornaciari