Sono Michela Rotunno, nata nel 1979 e genuinamente cresciuta a Castel Baronia in provincia di Avellino. In seguito alla maturità, desiderosa di realizzarmi e di concedermi di più di quello che un piccolo paesino poteva offrirmi, scelgo di trasferirmi a Roma. Dopo alcuni anni trascorsi nella capitale sempre alla ricerca di qualcosa che fatica a realizzarsi e, dopo alcuni incontri affettivi, mi trasferisco a Milano. Sin da bambina (non a caso anche per il nome che porto) sono stata sempre attratta dal mondo della spiritualità e degli Angeli ma solo dopo aver vissuto alcune crisi interiori, difficoltà e forti disagi ho sentito il bisogno viscerale di cercare la verità lontana dai dogmi e di aggrapparmici saldamente. Inizio improvvisamente così a seguire seminari sul femminino sacro e mi appassiono alla meditazione. Per qualche tempo pratico da autodidatta e pressoché con un approccio devozionale ma, ancora non avevo centrato l’obbiettivo che mi risollevasse del tutto. Poi, tra varie ricerche e libri sulla vita (che ci è stata nascosta) di Gesù a cui mi dedicavo particolarmente in quel momento, un giorno di settembre del 2018 ho avuto modo di incontrare il maestro Massimo Rodolfi ed alcuni degli ex alunni della Scuola Energheia da lui fondata. Incontri indimenticabili che mi hanno colpito molto per la singolare accoglienza che ho ricevuto. Pochi giorni dopo e, senza esitazione, decido di iscrivermi anche io ad “Energheia la prima scuola italiana di formazione per terapeuti esoterici” e mi diplomo nel 2021. Nel triennio ho avuto modo di apprendere, oltre la tecnica di meditazione, anche altre nozioni ed insegnamenti utili che mi hanno da subito fatta stare meglio con me stessa e con gli altri in mezzo al mondo. Attualmente mi divido tra l'Italia e la Francia, continuo a sperimentare gli insegnamenti nella vita di tutti i giorni, sono iscritta al percorso dei custodi del fuoco Agnihotri e al III Livello delle Dodici Stelle presso l'Associazione per l'educazione all'innocuità. Sono un amante della buona tavola, della natura, dell'arte e soprattutto della risata.